Se stai leggendo questo articolo, probabilmente hai scoperto il magico suono di questo strumento e stai pensando di acquistare il tuo primo Handpan.
Lo capisco bene: anch’io, anni fa, mi sono trovato nella stessa situazione, con il desiderio di suonare questo strumento affascinante ma senza sapere da dove iniziare.
L’handpan era già presente online su molti canali YouTube e sul web, ma l’ho potuto conoscere e quindi sentire dal vivo circa 10 anni fa.
Mi trovavo nelle 5 Terre per un concerto. Avevo appena terminato il sound-check e avevo un’ora e mezza di tempo per rilassarmi prima dell’esibizione. Decisi di fare un giro. Il percorso era piuttosto caldo e scelsi le scale per dirigermi verso la spiaggia. Quando mi trovai seduto in un punto ombreggiato, proveniva da una terrazza un suono melodico. Mi attrasse. A mano a mano che mi avvicinavo, quel suono si faceva sempre più intenso e le note mi sembravano provenire da una grande conchiglia.
Fu così che ascoltai il suono dell’handpan per la prima volta. Fui colpito e affascinato da questo strumento. Ne rimasi così colpito da volerlo conoscere. Non avevo tempo né possibilità di parlare con chi lo suonava, ma bastò uno sguardo d’intesa con il musicista e lo trovai profondamente coinvolgente.
Qualche tempo dopo, in un atelier di bottega, mi imbattei in uno strumento simile. Da lì ebbe inizio un percorso con un produttore di handpan del Padova, che mi guidò con passione e competenza nel mio primo approccio concreto allo strumento.
Al secondo incontro, mi fece provare diversi handpan, ognuno con accordature e timbri differenti. Mi colpì molto la disponibilità di questo artigiano, una persona sempre competente e sensibile. Mi fece provare vari modelli, facendomi notare le differenze nel sustain, nella sensibilità al tocco, nei registri più gravi o acuti, e nella configurazione delle note.
Volevo acquistare uno strumento ma ero incerto su quale scala scegliere. Mi affidai allora all’ascolto: durante un concerto al buio, propose un handpan in Re minore. Ricordo che fu un momento davvero intenso: quell’handpan divenne il “mio suono”.
Finalmente sentii che quel preciso strumento faceva risuonare qualcosa dentro di me, e capii che quella scala sarebbe diventata la mia voce musicale. Non riconoscevo più le note in modo razionale, ma le vivevo come se fossero mie.
Mi sembrava di riconoscere le emozioni che suscitavano, come se le note parlassero con le mie emozioni e capacità. Da lì iniziò il mio percorso, fatto di prove, di ascolto, e della scoperta di una musicalità tutta personale.
Oggi voglio guidarti in questo percorso, aiutandoti a scegliere il tuo primo handpan in modo consapevole, evitando errori e trovando lo strumento che più si adatta a te.
Primo Handpan: la scelta della scala musicale
Una delle prime cose da considerare quando scegli il tuo primo handpan è la scala musicale. Ogni strumento è accordato in una scala fissa, il che significa che non puoi modificarne l’intonazione come in una chitarra o un pianoforte.
Alcune scale sono più dolci e rilassanti, altre più ritmiche e dinamiche. Ti consiglio di ascoltare diversi esempi e lasciarti guidare dall’emozione che provi nel sentirli. Una scala minore, come la D Minor Kurd, è perfetta per atmosfere meditative e malinconiche, mentre una scala maggiore ha un’energia più solare e gioiosa.
Se è la tua prima volta con l’handpan, ti suggerisco di iniziare con una scala versatile, che ti permetta di esplorare sia suoni morbidi che vivaci.
Il venditore stesso potrà indicarti e suggerirti esaurientemente quello o quelli più versatili di cui dispone.
Un consiglio?
Non prediligere strumenti con molte note acute poiché, generalmente, all'inizio sono più ostiche da suonare.
Handpan e Il numero di note, meno è meglio?
L’handpan classico ha solitamente 8 o 9 note più il Ding centrale, ma esistono strumenti con più o meno note. Viene naturale pensare che “più note” significhi “più possibilità”.
Se sei alle prime armi, uno strumento con 8-9 note ti darà già tantissime possibilità senza risultare troppo complesso da suonare. Un numero maggiore di note può essere utile a musicisti più esperti, ma all’inizio potrebbe rendere più difficile trovare la giusta fluidità nei movimenti.
Qualità e prezzo: come evitare brutte sorprese
L’handpan è uno strumento artigianale e il prezzo riflette spesso la qualità della costruzione e dell’accordatura. So che può essere allettante trovare handpan a prezzi bassissimi online, ma fai attenzione: molti di questi strumenti non sono realmente accordati o hanno problemi di sustain e armonici.
Un buon handpan per principianti può costare tra 800 e 1.500 Euro a seconda del materiale e del costruttore.
Il mio consiglio se per il tuo primo handpan?
Acquista sempre da un artigiano o un rivenditore affidabile, possibilmente provando lo strumento prima di prenderlo, così da avere più scelta di scale disponibili rispetto ad un privato.
HandPan, acciaio nitrurato o acciaio inossidabile?
Senza entrare in tecnicismi, la scelta del materiale influenza molto il suono:
- l’acciaio nitrurato ha un suono più controllato e percussivo, con un sustain più breve;
- l’acciaio inossidabile offre un suono più aperto e risonante, con una maggiore sensibilità al tocco.
Esistono, poi, anche i Woodpan con calotta inferiore in legno e parte superiore in metallo, generalmente hanno suoni più dolci.
Se ami suonare con leggerezza e cercare vibrazioni fini e penetranti, l’acciaio inossidabile potrebbe essere la scelta giusta per te. Se invece preferisci suoni e melodie più profonde, l’acciaio nitrurato può fare al caso tuo.
Prova lo strumento prima di acquistarlo
Quando possibile, prova l’handpan di persona prima di acquistarlo. Ogni strumento ha una propria anima, una sua risonanza che può piacerti o meno.
Se non hai accesso a un negozio fisico, cerca di guardare video dimostrativi realizzati dallo stesso costruttore per capire il suono reale dello strumento. In quest'ultimo caso suggerisco di premunirsi di un buon paio di cuffie per l'ascolto.
Se hai amici o conoscenti che suonano, chiedi di provare il loro handpan per farti un’idea delle diverse sonorità e/o difficoltà a produrre il suono delle note.
Conclusione
Scegliere il primo handpan è un momento emozionante e, se fatto con consapevolezza, può regalarti anni di ispirazione e crescita musicale. Ascolta il tuo istinto, prova più strumenti possibile e affidati a costruttori di qualità.
Nel prossimo articolo parleremo di "La storia e l’evoluzione dell’Handpan: da strumento innovativo a simbolo musicale". Ti invito a seguirmi per scoprire di più su questo affascinante mondo.
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[…] Nei paragrafi precedenti abbiamo esplorato la storia, la diffusione e l'evoluzione musicale dell’Handpan, mentre per quanto riguarda i materiali di costruzione, ti rimando a un approfondimento dettagliato già presente nell’articolo "Il tuo primo Handpan: guida per principianti". […]
[…] Acquistare il tuo primo Handpan, scegliendo lo strumento più adatto alle tue esigenze. […]
[…] Per approfondire, puoi leggere l’articolo: “Come scegliere il tuo primo Handpan: guida per principianti”. […]